Una volta stabilito il livello massimo di un bacino artificiale, bisogna controllare che esso non venga superato. Si rendono perciò necessari dispositivi, cosiddetti di "troppo-pieno", che facciano effluire l'eccesso di acqua senza danneggiare la diga, la centrale elettrica o l'alveo  del fiume oltre la diga.

Il tipo più diffuso di troppo-pieno è lo sfioratore:  una parte della diga presenta una corona smussata leggermente più bassa del resto della struttura. Per permettere di utilizzare al massimo la capacità del bacino, talvolta si impiegano paratie di coronamento mobili per controllare l'efflusso delle acque. In dighe come quelle del Mississippi, l'efflusso delle acque è talmente imponente che lo sfioratore occupa l'intera larghezza della struttura e l'insieme appare come una successione di frangiflutti verticali che sostengono paratie mobili.

Un altro tipo di "troppo pieno" è lo sfioratore a scivolo, un largo canale di calcestruzzo leggermente inclinato usato soprattutto per le dighe in terra, non molto alte.

Le alte dighe ad arco costruite nei canyon rocciosi hanno normalmente pareti troppo ripide verso valle per potervi installare uno sfioratore. Nella diga di Hoover, sul fiume Colorado, negli Stati Uniti, ad esempio, viene usato uno scaricatore di superficie a pozzo. Questo tipo di scaricatore, molto usato nelle dighe situate in bacini idrografici di dimensioni ridotte e non soggetti a forti inondazioni, consiste in un pozzo verticale situato a monte della diga che scarica acqua dal bacino quando il livello supera il limite prefissato; il pozzo verticale è collegato a un condotto orizzontale che dalla diga porta al fiume sottostante.