Anche sul piano politico l'Inghilterra godette, nel corso del XVIII secolo, di alcune condizioni particolarmente favorevoli allo sviluppo industriale: creazione di un vasto mercato nazionale una nobiltà disponibile all'attività imprenditoriale una borghesia intraprendente, sufficientemente tutelata dalla legislazione una mentalità aperta alle novità, plasmata dall'etica protestante del lavoro