Morto Semenza, le redini
passano al suo vice, Biadene. E' lui che diede l'istruzione per l'invaso
a quota 710 s.l.m. Dopo i primi movimenti della frana decise di abbassare
il livello dell'acqua della diga fino a quota 695m. In effeti il giorno
27 settembre 1962 iniziò lo svaso del bacino, prima più lento,
poi nei giorni seguenti più sensibile.
Al processo, Biadene sarà condannato
insieme a Sensidoni, perchè entrambi
riconosciuti colpevoli di inondazione aggravata dalla previsione degli
eventi compresa la frana e gli omicidi: il primo a 5 anni (3 condonati),
il secondo a 3 anni e 8 mesi (tre condonati). |